lunedì 24 marzo 2014

Il cuore e la piuma

Quali sono i pesi che porta il cuore?
A volte appoggiamo nel suo spazio le immagini e i suoni di situazioni non risolte, altre volte facciamo spazio per parole non dette o quelle dette male, mettendo tutto nel cuore per non lasciare andare...
Esistono tante ragioni per rimanere attaccati a fatti ed eventi che per qualche ragione continuiamo a portare con noi.
Tutto quello che ci portiamo dietro ha un peso, occupa un posto e richiede, per essere lì, parte della nostra attenzione e della nostra energia.
Condizioniamo noi stessi così profondamente che cominciamo a percepire come normale ed inevitabile il nostro modo di vivere, e l'avere sempre un pensiero verso il nostro fagotto..
Diventiamo meno capaci di stupirci del presente e ignoriamo l'impermanenza e il continuo cambiamento della natura che ci consiglia di lasciare andare la presa e di liberarci del nostro fardello.
Il peso di questi attaccamenti lo mettiamo simbolicamente nel cuore che si adatta, si deforma e fa spazio.
Il peso del cuore può essere anche un segnale: provate a misurarlo.. Pensiamo che 10 sia il massimo peso che può sopportare e che 0 sia non avere nessun peso..
Ora quanto pesa?

Per gli egizi, quando il cuore pesava come una piuma era concesso andare nel regno dei morti, l'alternativa era essere divorati..
Ma il paradiso, il nirvana o qualunque posto immaginiamo senza pene ed afflizioni, potrebbe essere un modo di vivere oltre che una metà. Allora il nostro paradiso ci apparirà quando il nostro cuore diventerà leggero come una piuma.
Come fare?
Su un piatto della bilancia una piuma e sull'altro il cuore..
Un modo per alleggerire il cuore è sia quello di svuotarlo sia quello di riempirlo di cose leggere.
Il cuore si plasmerebbe e farebbe in la i pesi, tanto da non averne più lo spazio.
Quali sono le leggerezze che possiamo mettere nel cuore?
Quali sono quelle che abbiamo già dentro e che magari richiedono una spolverata?
Trovata una leggerezza proviamo a guardare il mondo con quegli occhi e ad osservare le cose simili in modo da facilitarci la ricerca.
Un altro modo è condividere perchè, come con i vasi comunicanti, i cuori che hanno un legame tendono a mettersi allo stesso piano ed è nello spazio del cuore che risiede la forza alchemica dell'uomo.
Così che il peso possa trasformarsi passando per un altro battito e poi tornando a me.

Non esiste un giorno preciso nel quale iniziare, la partenza è avvenuta quando siamo nati o forse prima..
Potrebbe essere passato del tempo e potremmo essercene scordati tanto da aspettare un nuovo "Via!".
Non aspettiamo la fine di questo tempo per vivere il paradiso, allora potrebbe rimanere poco tempo!!





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